Il duca Michele Vargas Macciucca nella sua opera “Dell’antiche colonie venute in Napoli ed i primi si furono i Fenici” (attribuita, però, al grecista p. Giacomo Orazio Martinelli di cui il Vargas Macciucca era mecenate), edita a Napoli nel 1764 dai Fratelli Simoni, segnala la presenza di un basamento risalente alla Neapolis del I secolo d.C. che “sta quasi seppellito in luogo assai indecoro del monistero de’ PP. Crociferi, i quali abitano presso il tempio di S. Giorgio” (vol. I, p. 270).